"Quanto costa un cucciolo?"
Questa è una delle prime domande che una persona fa ad un allevatore, ancor prima di chiedere se i cuccioli sono figli di cani testati, se faranno tutti i controlli oculistici e veterinari, se hanno un buon carattere…
Se vi rivolgete ad un allevamento serio, un allevamento che seleziona questa razza con attenzione, passione e professionalità, non pagherete poco un cucciolo. Lo pagherete il giusto, pagherete per un lavoro di selezione che probabilmente va avanti da anni, decenni. Pagherete un cucciolo sano, con garanzie sanitarie e test genetici che vi assicurano che il cucciolo non avrà mai determinate patologie.
Se dovete comprare un cellulare, sicuramente non rispondete all'annuncio dove vi propongono un I-Phone ultimo modello a 200 euro. Perché? Perché siete sicuri che non vi danno garanzie, potrebbe essere rubato, potrebbe avere dei difetti e spegnersi dopo 2 settimane che lo utilizzate… Se cercate quel modello, sicuramente vi recate in un negozio specializzato di elettronica o telefonia e richiedete la miglior garanzia possibile.
Se state cercando un cane di razza, dovete rivolgervi ad allevatori professionali, non a chi ha fatto la cucciolata perché “sai i cuccioli mi danno tanto ammore" e non ha fatto alcun test “perché tanto mamma e papà stanno bene e il veterinario ha detto che devono assolutamente figliare”.
Se acquistate un cellulare vi informate prima su quali sono le caratteristiche, le prestazioni, che fotocamera monta, se è resistente all’acqua… Se cercate un cane di razza dovete informarvi prima sulla razza, fare visita ad un allevamento (o più di uno) e capire se è il cane adatto a voi. Dovete chiedere di avere una copia dei documenti dei genitori, dovete richiedere il pedigree del cucciolo, il suo regolare libretto sanitario e la sua visita oculistica certificata SOVI-FSA.
Un allevatore sarà molto felice di fornirvi tutte queste informazioni e di farvi conoscere i propri cani, raccontarvi il carattere di ogni singolo cucciolo e consigliarvi il cucciolo più adatto a voi … o alle volte, anche di sconsigliarvi di acquistare un Australian Shepherd.
Tornando al costo…
Un Allevatore con la A maiuscola deve far fronte a numerosissime spese durante l’anno, spese dedicate ai propri cani, alla struttura, all’alimentazione, alle visite veterinarie, imprevisti, interventi veterinari, alle esposizioni di bellezza e/o prove, gare, allenamenti, viaggi (alle volte lunghissimi) per monte esterne... Molti pensano che un Allevatore si riesca ad arricchire grazie ai cuccioli, ma non è così. Ci sono molte, moltissime spese che un privato non conosce, spese che si sottovalutano o si ignorano.
Chi si arricchisce è colui che riproduce le femmine ogni 6 mesi, che non fa alcun test genetico, nessun esame della displasia, che alimenta i propri cani con crocchette scadenti, pane e pasta, che vende i cuccioli ad un terzo del costo di un allevamento serio, ma ne vende 40-50-100 in un anno a spese minime. Colui che vaccina i cuccioli in casa, senza una visita veterinaria di base, che sfrutta le fattrici fino allo sfinimento, che non cura minimamente l’aspetto caratteriale.
Chi si rivolge a questo tipo di “allevatore” (chiamato simpaticamente cagnaro) deve sapere che non avrà mai una garanzia, non riceverà mai il pedigree, se il cane starà male l’allevatore se ne laverà le mani, tanto nulla lo ricollega al cucciolo perché il più delle volte intesta il microchip direttamente al nuovo proprietario. Se vi propongono lo stesso cucciolo con pedigree al doppio del prezzo dello stesso senza pedigree, sappiate che un pedigree costa solo 30 euro! Se vi dicono che il pedigree potete richiederlo in un secondo momento, balle! Per avere il pedigree bisogna registrare la cucciolata all’ENCI entro i 25 giorni dalla data di nascita ed entro i 90 giorni bisogna presentare il modello B dove vengono inseriti i dati di ogni singolo cucciolo e quelli del nuovo proprietario. Passa un responsabile ENCI a controllare la cucciolata, controlla il numero dei cuccioli e verifica che la mamma è realmente quella dichiarata tramite la lettura del microchip. Se, passati i 90 giorni e l’allevatore non ha presentato i modelli, bisogna richiedere il riconoscimento genetico del cucciolo, presentando quindi il campione del DNA del cucciolo e dei genitori, confrontarli e poi procedere a costo maggiorato con la richiesta…e qui l’allevatore sarà già sparito.
Se chiedete informazioni e vi viene detto che
Genitori esenti displasia = cucciolo esente displasia?
Molti anche si chiedono se pagando tanto un cucciolo, possono avere garanzia certa che questo non avrà mai problemi di displasia. Purtroppo no, nessun allevatore potrà mai garantirvi questo.
Il fattore ereditario della displasia è basso, e viene tenuto basso grazie ai controlli ufficiali che vengono fatti ai riproduttori. Più di questo un allevatore non può fare. La displasia può presentarsi anche i seguito ad un cattivo stile di vita, ad un cucciolo che cresce troppo grasso, una elevata attività fisica in fase di crescita, ad una alimentazione di scarsa qualità…
Quindi se si compra un cucciolo con il pedigree e i genitori sono testati, possiamo stare tranquilli?
Purtroppo ancora no…
Sono molti i cuccioli di Australian Shepherd con pedigree ma figli di un accoppiamento fatto a caso, magari tra “vicini di casa" senza controllare le linee di sangue, senza valutare il carattere dei genitori, senza tener conto della genetica, dello standard e della morfologia. Purtroppo l’ENCI non controlla se i genitori corrispondono allo standard di razza, se non hanno difetti morfologici (dentatura, colorazione…), se hanno un buon carattere.
Ecco perché è sempre consigliato rivolgersi ad Allevatori professionali, non a chi si improvvisa tale o al privato. Un Allevatore tiene conto di ogni aspetto della razza, proprio perché il suo scopo principale è quello di selezionare questi cani al meglio, perfezionando sempre di più il carattere, lo standard e la salute.
Questa è una delle prime domande che una persona fa ad un allevatore, ancor prima di chiedere se i cuccioli sono figli di cani testati, se faranno tutti i controlli oculistici e veterinari, se hanno un buon carattere…
Se vi rivolgete ad un allevamento serio, un allevamento che seleziona questa razza con attenzione, passione e professionalità, non pagherete poco un cucciolo. Lo pagherete il giusto, pagherete per un lavoro di selezione che probabilmente va avanti da anni, decenni. Pagherete un cucciolo sano, con garanzie sanitarie e test genetici che vi assicurano che il cucciolo non avrà mai determinate patologie.
Se dovete comprare un cellulare, sicuramente non rispondete all'annuncio dove vi propongono un I-Phone ultimo modello a 200 euro. Perché? Perché siete sicuri che non vi danno garanzie, potrebbe essere rubato, potrebbe avere dei difetti e spegnersi dopo 2 settimane che lo utilizzate… Se cercate quel modello, sicuramente vi recate in un negozio specializzato di elettronica o telefonia e richiedete la miglior garanzia possibile.
Se state cercando un cane di razza, dovete rivolgervi ad allevatori professionali, non a chi ha fatto la cucciolata perché “sai i cuccioli mi danno tanto ammore" e non ha fatto alcun test “perché tanto mamma e papà stanno bene e il veterinario ha detto che devono assolutamente figliare”.
Se acquistate un cellulare vi informate prima su quali sono le caratteristiche, le prestazioni, che fotocamera monta, se è resistente all’acqua… Se cercate un cane di razza dovete informarvi prima sulla razza, fare visita ad un allevamento (o più di uno) e capire se è il cane adatto a voi. Dovete chiedere di avere una copia dei documenti dei genitori, dovete richiedere il pedigree del cucciolo, il suo regolare libretto sanitario e la sua visita oculistica certificata SOVI-FSA.
Un allevatore sarà molto felice di fornirvi tutte queste informazioni e di farvi conoscere i propri cani, raccontarvi il carattere di ogni singolo cucciolo e consigliarvi il cucciolo più adatto a voi … o alle volte, anche di sconsigliarvi di acquistare un Australian Shepherd.
Tornando al costo…
Un Allevatore con la A maiuscola deve far fronte a numerosissime spese durante l’anno, spese dedicate ai propri cani, alla struttura, all’alimentazione, alle visite veterinarie, imprevisti, interventi veterinari, alle esposizioni di bellezza e/o prove, gare, allenamenti, viaggi (alle volte lunghissimi) per monte esterne... Molti pensano che un Allevatore si riesca ad arricchire grazie ai cuccioli, ma non è così. Ci sono molte, moltissime spese che un privato non conosce, spese che si sottovalutano o si ignorano.
Chi si arricchisce è colui che riproduce le femmine ogni 6 mesi, che non fa alcun test genetico, nessun esame della displasia, che alimenta i propri cani con crocchette scadenti, pane e pasta, che vende i cuccioli ad un terzo del costo di un allevamento serio, ma ne vende 40-50-100 in un anno a spese minime. Colui che vaccina i cuccioli in casa, senza una visita veterinaria di base, che sfrutta le fattrici fino allo sfinimento, che non cura minimamente l’aspetto caratteriale.
Chi si rivolge a questo tipo di “allevatore” (chiamato simpaticamente cagnaro) deve sapere che non avrà mai una garanzia, non riceverà mai il pedigree, se il cane starà male l’allevatore se ne laverà le mani, tanto nulla lo ricollega al cucciolo perché il più delle volte intesta il microchip direttamente al nuovo proprietario. Se vi propongono lo stesso cucciolo con pedigree al doppio del prezzo dello stesso senza pedigree, sappiate che un pedigree costa solo 30 euro! Se vi dicono che il pedigree potete richiederlo in un secondo momento, balle! Per avere il pedigree bisogna registrare la cucciolata all’ENCI entro i 25 giorni dalla data di nascita ed entro i 90 giorni bisogna presentare il modello B dove vengono inseriti i dati di ogni singolo cucciolo e quelli del nuovo proprietario. Passa un responsabile ENCI a controllare la cucciolata, controlla il numero dei cuccioli e verifica che la mamma è realmente quella dichiarata tramite la lettura del microchip. Se, passati i 90 giorni e l’allevatore non ha presentato i modelli, bisogna richiedere il riconoscimento genetico del cucciolo, presentando quindi il campione del DNA del cucciolo e dei genitori, confrontarli e poi procedere a costo maggiorato con la richiesta…e qui l’allevatore sarà già sparito.
Se chiedete informazioni e vi viene detto che
- il pedigree non serve, è solo un costo esagerato che potete risparmiare, è falso! Un pedigree costa 30 euro. Non sembra un’esagerazione…
- i genitori sono sempre stati benissimo e il veterinario ha detto che non ha mai visto due soggetti così sani…beh magari tutti i veterinari avessero la sfera di cristallo!
- le lastre le hanno fatte ma non quelle ufficiali perché tanto si vedeva che erano perfette. Purtroppo però molti veterinari non sanno riconoscere un grado di displasia A (perfetto) da un grado D (grave)
- il prezzo varia in base al colore o al sesso. Ridicolo. Normalmente i test che vengono fatti sui genitori valgono come garanzia su tutti i cuccioli, non solo sulle femmine e meno sui maschi. Il prezzo del cucciolo non varia in base al colore o al sesso, perché è legato al lavoro di selezione che viene fatto sull’intera cucciolata. Può variare se un cucciolo ha un difetto di colorazione, o di dentatura piuttosto che di depigmentazione eccessiva del tartufo. Può variare se un cucciolo è più o meno promettente per esposizioni, se ha qualche difetto morfologico...
Genitori esenti displasia = cucciolo esente displasia?
Molti anche si chiedono se pagando tanto un cucciolo, possono avere garanzia certa che questo non avrà mai problemi di displasia. Purtroppo no, nessun allevatore potrà mai garantirvi questo.
Il fattore ereditario della displasia è basso, e viene tenuto basso grazie ai controlli ufficiali che vengono fatti ai riproduttori. Più di questo un allevatore non può fare. La displasia può presentarsi anche i seguito ad un cattivo stile di vita, ad un cucciolo che cresce troppo grasso, una elevata attività fisica in fase di crescita, ad una alimentazione di scarsa qualità…
Quindi se si compra un cucciolo con il pedigree e i genitori sono testati, possiamo stare tranquilli?
Purtroppo ancora no…
Sono molti i cuccioli di Australian Shepherd con pedigree ma figli di un accoppiamento fatto a caso, magari tra “vicini di casa" senza controllare le linee di sangue, senza valutare il carattere dei genitori, senza tener conto della genetica, dello standard e della morfologia. Purtroppo l’ENCI non controlla se i genitori corrispondono allo standard di razza, se non hanno difetti morfologici (dentatura, colorazione…), se hanno un buon carattere.
Ecco perché è sempre consigliato rivolgersi ad Allevatori professionali, non a chi si improvvisa tale o al privato. Un Allevatore tiene conto di ogni aspetto della razza, proprio perché il suo scopo principale è quello di selezionare questi cani al meglio, perfezionando sempre di più il carattere, lo standard e la salute.